Venerdì 4 Novembre 2022, orario 09.00-13.00 Con Jessica Ciofi L’evento gratuito rilascia 5 crediti ECM La formazione accreditata ECM ha delle peculiarità che è necessario conoscere. Partendo da un rapido excursus delle sue caratteristiche e di come poterne usufruire al meglio sapendosi muovere sul sito del Co.Ge.A.P.S. e su quello di Age.na.s., l’incontro avrà l’obiettivo di far acquisire la competenza necessaria alla gestione della propria posizione. Mercoledì 9 Novembre 2022, orario 18.30-19.30 Dialogo con l’autore Daniel Lumera, modera l’incontro Davide Lo Presti Che cosa è davvero la meditazione e cosa significa meditare? Mercoledì 9 novembre ne parleremo con Daniel Lumera che, intervistato da Davide Lo Presti, ci presenterà il suo nuovo libro, Meditazione a strappo. L’autore ci guiderà alla scoperta del mondo della meditazione, attraverso 60 aforismi e riflessioni “a strappo”. La mente meditante è una mente silenziosa, capace di ascoltare, meravigliarsi e vivere il miracolo straordinario di ogni istante. Sa cogliere il dono in ogni cosa, riconoscendolo come preziosa opportunità per fermarsi, ascoltarsi, comprendersi, provare gratitudine e amore. Una mente che medita diventa una mente intuitiva che si apre sull’infinito del mondo interiore, per vedere con chiarezza come tutte le risposte sono in realtà proprio lì, nel nostro essere. Mercoledì 9 Novembre 2022, orario 18.00-18.45 Dialogo con l’autore del libro Massimo Ammaniti. Interviene Paolo Crepet Il primo incarico di Massimo Ammaniti al Reparto dei minori irrecuperabili dell’Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà a Roma durò un giorno. L’orrore dei bambini che lì erano rinchiusi – confinati nelle sorveglianze, spesso seminudi, legati ai letti o ai termosifoni, abbandonati dalle famiglie – fu tale da essere insostenibile. Tornò sei anni dopo, nel 1972, per ridare a quei bambini, considerati irrecuperabili, una vita dignitosa. In due anni intensi e drammatici combatté giorno per giorno, con avveduta caparbietà, per cambiare abitudini, regole, comportamenti, spazi. In queste pagine Ammaniti connette l’esperienza professionale alla sua vita personale e familiare, aprendosi al dolore di una ferita – una perdita – che è stata anche il movente dei suoi studi, della sua carriera, di una vita intera spesa ad aiutare i più piccoli. |