I Network Attentivi Esecutivi e le loro Funzioni nella Clinica e negli Apprendimenti. Sistemi di Misura e di Intervento.
Data / Ora
Date(s) – 18/11/2021 – 20/11/2021
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A partire dai più recenti modelli delle Neuroscienze, durante il corso si delineeranno i network attentivi e le applicazioni dell’”Executive Attention”, i modelli di sviluppo degli apprendimenti, la testistica e i trattamenti, con riferimenti pratici.
Nella prima parte si tratteranno i diversi network attentivi, gli stati di attivazione e soprattutto si affronterà la complessità della loro interazione. Da tale complessità emergeranno modelli che in letteratura vengono utilizzati per interpretare diverse disfunzioni dell’età dello sviluppo ADHD, Disturbo dello Spettro Autistico, Disturbi specifici dell’Apprendimento e dell’adulto.
Nella seconda parte si considereranno nuovi strumenti di misura, trasversali e perciò applicabili a tutte le problematiche dell’età evolutiva. Si esporranno altresì alcuni profili di disturbi del neurosviluppo con particolare attenzione verso l’ADHD e i Disturbi dello Spettro Autistico. Su quest’ultimo aspetto si presenterà una panoramica delle principali difficoltà cognitive che rendono diversi i processi di pensiero e che impediscono una adeguata capacità di relazione. Si metterà in evidenza il circolo vizioso delle difficoltà delle persone con disturbo dello spettro autistico e si indicheranno strategie per rompere questo circolo.
Nella terza parte si tratterà la logica di determinati protocolli abilitativi: i vantaggi, le operazioni necessarie da conoscere e le controindicazioni (poco note). Pertanto, i modelli di intervento verteranno sui diversi sistemi integrati e terranno in debito conto lo stato attentivo, fisiologico, emotivo e motivazionale del soggetto mentre si applica (stati di flusso, simil mindfulness). Tali stati dovranno essere riconosciuti da un abile trainer e saranno elicitati con metodi opportuni (Metodo Benso ®) integrabili a protocolli di intervento già esistenti.
Dopo la presentazione e la discussione di alcuni casi clinici, nella parte finale del corso si approfondiranno a livello di laboratorio pratico alcune attività di stimolazione cognitiva attentiva da applicare trasversalmente in diversi ambiti (clinica, scuola, sport).