| IL CORPO ATTACCATO. LA RELAZIONE DELL’ADOLESCENTE CON IL CORPO con GUSTAVO PIETROPOLLI CHARMET 8 ore di formazione specifica sull’adolescenza10 ECM per il 2022 (senza necessità di partecipare alle dirette) Possibilità di vedere e rivedere le registrazioni per 12 mesi sulla tua area riservata LEGGI PROGRAMMA |
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Il corpo attaccato. La relazione dell’adolescente con il corpo
10 crediti ECM per tutte le professioni sanitarie
Più vado avanti a fare questo mestiere, e più faccio fatica a comprendere come sia possibile imparare e – specularmente – insegnare la psicoterapia.Ogni giorno ci chiudiamo nei nostri percorsi di psicoterapia per incontrare persone che ci chiedono aiuto, che stanno male, e noi, nella solitudine di questi nostri studi, tentiamo di affrontare tutto ciò.
Ecco, è diventato per me un mistero come sia possibile imparare a fare quello che facciamo ogni giorno con i nostri pazienti per tentare di aiutarli. In definitiva, la domanda che mi pongo è: “Se dovessi insegnare a qualcuno ciò che hai imparato dal tuo modo di fare psicoterapia, come faresti?”.
Da questa domanda, nasce l’idea di questa serie, Lezioni di psicoterapia, che vuole essere una serie di “lezioni a cuore aperto” dentro questo (almeno per me), mistero. Non sono sicuro che si riuscirà a dipanare ogni dubbio, ma sono certo che qualcosa impareremo”
Alessandro Lombardo, Direttore di Psicologia.io
LEZIONI DI PSICOTERAPIA | GUSTAVO PIETROPOLLI CHARMET
Lezioni di Psicoterapia è una rassegna di Masterclass live che vedrà la partecipazione di alcuni tra i più autorevoli terapeuti mondiali. Ciascun terapeuta racconterà in una serie di incontri online il proprio modo di lavorare, di fare ed essere terapeuta.
IL CORPO ATTACCATO. LA RELAZIONE DELL’ADOLESCENTE CON IL CORPO
con GUSTAVO PIETROPOLLI CHARMET
10 ECM
(senza necessità di partecipare alle dirette)
L’adolescenza contemporanea è caratterizzata da una forma di narcisismo che vede nella ricerca esasperata dell’ammirazione e del riconoscimento sociale da parte dei pari e della rete l’obiettivo fondamentale del processo evolutivo. In questa logica è il rapporto con il proprio Sé corporeo che non sembra adeguarsi ai dettami dell’idealizzazione immaginaria che spesso genera problemi e che quindi sia meglio sparire piuttosto che affrontare l’ostacolo insormontabile dello smascheramento e della vergogna. Il corpo diventa inaccettabile, la fonte di una vergogna insostenibile che spinge a sparire dimagrendo, nascondendosi, ferendosi e uccidendosi.
Di fronte a queste nuove modalità attraverso le quali si esprime il dolore psichico in adolescenza, è necessario un ripensamento delle normali strategie terapeutiche nella presa in carico degli attacchi al corpo determinati dalla patologia della vergogna. Agli operatori socio-sanitari che si occupano di tali problematiche possono risultare utili sia chiavi interpretative centrate sul momento evolutivo presente, che sappiano smarcarsi dal potere esplicativo dei determinismi infantili, sia metodologie di intervento in grado di coinvolgere attivamente la madre e il padre nell’intervento terapeutico.