Applicazioni cliniche del Modello Polivagale per favorire l’autoregolazione emotiva dei pazienti Jonathan Baylin, Ph.D. – International ISC

Applicazioni cliniche del Modello Polivagale per favorire l’autoregolazione emotiva dei pazienti Jonathan Baylin, Ph.D.

120,00€

Live Webinar su Zoom

12-13 novembre 2021

15:00-19:00, ora italiana

Traduzione simultanea ENG><ITA

Accreditamento ecm

Video registrazione disponibile senza limiti di tempo

Euro 120

Applicazioni cliniche del Modello Polivagale per favorire l’autoregolazione emotiva dei pazienti Jonathan Baylin, Ph.D. quantità Webinar

Descrizione

Prima parte (venerdì 13 novembre): comprendere il legame tra il Modello Polivagale, la regolazione emotiva e i cambiamenti di stato.

Durante il Webinar, suddiviso in due parti, il Dott. Baylin spiegherà innanzitutto in che modo il Modello Polivagale si ricollega alla regolazione emotiva e ai processi relativi all’alternanza tra stati di apertura e stati di autodifesa. L’obiettivo della prima parte del Webinar è quello di offrire ai terapeuti una spiegazione del Modello Polivagale basata sulle neuroscienze, evidenziando quanto questo modello può aiutare a comprendere una vasta gamma di problemi clinici, tutti quanti accomunati dalle stesse difficoltà di regolazione degli stati affettivi intensi e dall’incapacità di rimanere all’interno della “finestra di auto-regolazione”. Secondo il Dott. Baylin, i terapeuti riescono a integrare più efficacemente la Teoria Polivagale all’interno della propria pratica clinica quotidiana soltanto dopo aver acquisito una buona conoscenza operativa dei processi sopracitati. Il Dott. Baylin analizzerà, dunque, le differenze tra i cambiamenti di stato automatici, “bottom-up” e quelli “top-down”, gettando le basi per la seconda parte del Webinar, durante la quale si concentrerà principalmente su come rafforzare la capacità del paziente di ricorrere ai processi intenzionali top-down per gestire i cambiamenti degli stati polivagali. La modalità top-down ha origine dalla capacità unica degli esseri umani di regolare il processo di cambiamento dei propri stati anziché restare in balìa del processo automatico in grado di causare problemi in termini di regolazione emotiva. Il Dott. Baylin spiegherà, inoltre, in che modo le differenze individuali relative al funzionamento dei sistemi polivagali hanno origine da una combinazione di fattori riconducibili a differenze genetiche e agli effetti delle esperienze di vita sullo sviluppo di tali sistemi, soprattutto quando si tratta di esperienze di vita precoci.

Seconda parte (sabato 14 novembre): applicazioni cliniche del Modello Polivagale.

Partendo dal modello neuroscientifico relativo ai cambiamenti di stato descritto durante la prima parte del Webinar, il secondo giorno il Dott. Baylin analizzerà una serie di tecniche finalizzate a promuovere una regolazione intenzionale e consapevole dei cambiamenti di stato a livello interiore, con l’obiettivo di migliorare la regolazione emotiva. Il Dott. Baylin ricorrerà al concetto di “esercizi neurali”, ideato da Porges, per aiutare i terapeuti a imparare come accedere al sistema ventro-vagale del paziente, sistema che supporta una sana regolazione emotiva, nonché il coinvolgimento o ingaggio sociale. Saranno illustrati, inoltre, una serie di percorsi diversi (o “portali”) che consentono l’accesso al sistema ventro-vagale e che possono essere utilizzati dai terapeuti per promuovere sia una regolazione emotiva che un processo di cambiamento di stato più efficaci, sia all’interno di sé stessi che dei propri pazienti. Il Dott. Baylin analizzerà, infine, il ruolo del terapeuta come “stabilizzatore sociale”, fonte di co-regolazione, alleato in grado di “sussurrare al cervello” del paziente, il tutto all’interno di un processo terapeutico finalizzato ad aiutare quest’ultimo a passare dall’auto-difesa cronica al coinvolgimento attivo e all’apertura.

Obiettivi formativi del Webinar:

  • Apprendere in che modo il Modello Polivagale si ricollega alla regolazione emotiva.
  • Comprendere che differenza c’è tra passare da uno stato all’altro in modo automatico o in modo intenzionale.
  • Apprendere in che modo le esperienze di vita precoci incidono sullo sviluppo dei sistemi polivagali.
  • Rafforzare la capacità dei terapeuti di attivare il sistema ventro-vagale di coinvolgimento (o ingaggio) sociale all’interno di sé stessi e dei propri pazienti.
  • Apprendere diverse modalità da utilizzare per aiutare i pazienti a passare da stati difensivi a stati di apertura.
  • Integrare una serie di conoscenze relative al funzionamento del cervello all’interno della pratica clinica quotidiana.

Il docente:

Jonathan Baylin ha conseguito il Dottorato in Psicologia Clinica presso il Peabody College della Vanderbilt University nel 1981. Nel corso degli ultimi vent’anni si è dedicato ampiamente, parallelamente alla sua attività clinica, allo studio delle neuroscienze, aiutando centinaia di professionisti della salute mentale ad approfondire le proprie conoscenze relative al funzionamento del cervello. A questo proposito, il Dott. Baylin ha tenuto numerosi workshop incentrati sull’integrazione tra Psicoterapia e Neuroscienze e ha partecipato come Relatore a svariate conferenze – sia nazionali che internazionali – nell’ambito del trauma infantile e dell’attaccamento. Da anni, inoltre, il Dott. Baylin collabora attivamente con Daniel Hughes, uno dei massimi Esperti nel campo della terapia focalizzata sull’attaccamento; il loro primo libro, “Brain-Based Parenting”, edito da Norton, è stato pubblicato nel 2012. Il loro secondo libro, “The Neurobiology of Attachment-focused Therapy”, anch’esso edito da Norton, è stato pubblicato nel 2016. Entrambe le pubblicazioni fanno parte della serie di volumi editi da Norton nell’ambito della Neurobiologia Interpersonale.