LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALI SULLA SCUOLA IN OSPEDALE (SIO) E L’ISTRUZIONE DOMICILIARE (ID)

Linee di indirizzo nazionali (formato pdf)

Scuola in ospedale
La scuola in ospedale costituisce uno dei modelli di eccellenza del sistema nazionale di istruzione e si configura come un vero e proprio laboratorio di ricerca e innovazione, in quanto per primo ha sperimentato e validato nuovi modelli pedagogici e didattici, volti:
 alla flessibilità organizzativa, metodologica e valutativa,
 alla personalizzazione delle azioni di insegnamento-apprendimento,
 all’utilizzo didattico delle tecnologie,
 alla particolare cura della relazione educativa.
Si svolge in sezioni scolastiche dipendenti da istituzioni scolastiche statali, il cui funzionamento è autorizzato all’interno dell’Ospedale sulla base di apposite convenzioni, nel rispetto delle priorità terapeutico-assistenziali.
La scuola in ospedale consente la continuità degli studi (il diritto allo studio e il diritto alla salute sono diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione, ai sensi degli articoli 3, 34 e 38) e garantisce, alle bambine e ai bambini, alle studentesse e agli studenti e alle ragazze e ai ragazzi ricoverati, il diritto di conoscere e apprendere in ospedale, nonostante la malattia.
La scuola in ospedale persegue un progetto di tutela globale del bambino/a/ragazzo/a ospedalizzato, che viene preso “in carico”, non solo come paziente o semplice alunno, ma in modo globale e condiviso tra tutti gli operatori con cui viene in contatto, secondo il principio dell’alleanza terapeutica, grazie al quale lo studente è al centro dell’azione sanitaria ed educativa, svolgendovi parte attiva.

Istruzione domiciliare
Il servizio di Istruzione domiciliare può essere erogato nei confronti di alunni, iscritti a scuole di ogni ordine e grado, i quali, a causa di gravi patologie, siano sottoposti a terapie domiciliari che impediscono la frequenza regolare della scuola per un periodo non inferiore ai 30 giorni (anche non continuativi). Il servizio è erogato anche per periodi temporali non continuativi, qualora siano previsti cicli di cura ospedaliera alternati a cicli di cura domiciliare, oppure siano previsti e autorizzati, dalla struttura sanitaria, eventuali rientri a scuola durante i periodi di cura domiciliare.
Vista l’evoluzione degli interventi e delle cure mediche, effettuati con sempre maggiore frequenza a domicilio, l’attivazione di progetti di istruzione domiciliare non necessariamente deve seguire l’ospedalizzazione.
Per gli alunni con disabilità certificata ex lege 104/92, impossibilitati a frequentare la scuola, l’istruzione domiciliare potrà essere garantita dall’insegnante di sostegno, assegnato in coerenza con il progetto individuale ed il piano educativo individualizzato (PEI).

Rapporto fra SIO e ID
La scuola in ospedale e l’istruzione domiciliare devono interagire tra loro e concorrere, per uno stesso alunno, a garantire il diritto all’istruzione e alla formazione. Affinché questo possa avvenire, è essenziale che tutti gli operatori coinvolti, nell’ambito degli specifici ruoli e responsabilità, si impegnino nella definizione e condivisione di ogni singolo progetto, anche integrato fra SIO, ID e frequenza regolare della scuola, a cui partecipano le famiglie, il personale sanitario e della scuola, nonché i diversi soggetti pubblici e privati operanti sul territorio.

A questo indirizzo potete trovare una breve descrizione dei progetti TRIS e TRIS-2, oltre che il corso implementato (che può essere esplorato in maniera “libera”;

HOME

Di seguito il link all’I- MOOC

IMOOC